Neuroscienze: questa piacevole attività «ringiovanisce il cervello» meglio dei cruciverba

Non è un segreto che tenersi in forma faccia bene al corpo, ma quello che sorprende è quanto riesca a giovare anche al cervello! Secondo studi recenti, praticare un’attività fisica regolare stimola la memoria e favorisce la crescita di nuove cellule cerebrali. Ecco perché questa piacevole attività risulta più efficace del semplice risolvere cruciverba.

Come l’esercizio fisico cambia il cervello

Uno studio dell’Università del Kentucky ha rivelato che camminare regolarmente aumenta l’afflusso di sangue al cervello, trasportando più ossigeno e nutrienti alle cellule cerebrali. Più sangue = cervello più attivo! Non si tratta quindi solo di muscoli più tonici, ma di cellule nervose più vitali e resistenti all’invecchiamento.

In un altro esperimento condotto sui topi presso i National Institutes of Health, quelli più attivi in gabbia avevano il triplo di nuove cellule cerebrali rispetto ai loro compagni sedentari. Letteralmente una rigenerazione interna! L’attività fisica funge come un vero e proprio fontanella di giovinezza neuronale, contrastando patologie come l’Alzheimer.

Più di un semplice passatempo: il camminare ringiovanisce il cervello

Il dato più stupefacente arriva da Pittsburgh: solo una passeggiata di 30 minuti, 3 volte a settimana, può aumentare dell’2% il volume di alcune aree cerebrali, come l’ippocampo. Non sembra molto? In realtà è come tornare indietro nel tempo di due anni cerebrali! Quasi un piccolo miracolo per chi inizia a sentire i primi segni del declino mentale.

Cruciverba o movimento? La vera sfida per il cervello

Non fraintendeteci: i cruciverba allenano la mente e restano un modo piacevole per stimolare la memoria e il linguaggio. Tuttavia, l’attività fisica regolare va ben oltre. Promuove la formazione di nuove cellule cerebrali e migliora la circolazione, due elementi che i cruciverba non riescono certo a garantire.

La dottoressa Clare Walton, della Alzheimer’s Society, sottolinea che tra gli stili di vita sani, l’esercizio fisico è uno dei più preziosi per prevenire demenza e deterioramento cognitivo. Non serve una palestra costosa: anche una camminata energetica, una partita a tennis o una semplice danza sono perfette.

Le 5 abitudini per mantenere il cervello giovane e sveglio

Lo psichiatra Drew Ramsey suggerisce cinque attività chiave per tenere la mente agile. Prima fra tutte: dormire bene, compreso ricordare i sogni, segno di un sonno REM sano che “pulisce” il cervello.

Abbastanza curioso, vero? La qualità del sonno è un toccasana per il cervello e chi dorme male rischia problemi cognitivi e umore basso. Ramsey consiglia inoltre di nutrire relazioni sociali autentiche almeno tre volte a settimana, capaci di rilasciare ossitocina e abbassare lo stress.

Scrivere quotidianamente aiuta a gestire le emozioni e a rafforzare il legame tra sentimento e ragionamento. E poi l’alimentazione: una dieta equilibrata come quella mediterranea porta benefici non solo al corpo, ma anche alle funzioni mentali. Ultimo, ma non meno importante, il contatto con la natura, capace di calmare l’ansia agendo direttamente sulle aree cerebrali coinvolte.

Rosanna Marrazzo

A 38 anni, sono una geek dichiarata e appassionata. Il mio universo ruota attorno ai fumetti, alle ultime serie TV di culto e a tutto ciò che fa battere forte il cuore della cultura pop. Su questo blog vi apro le porte del mio piccolo ‘regno’ per condividere con voi i miei highlight personali, le mie analisi e la mia vita da collezionista